“L’Uomo con i Pugni di Ferro”, nonostante la presentazione in questi giorni che cita il nome di Quentin Tarantino, non è un film del visionario regista statunitense, ma una opera presentata da Tarantino, sulla quale insiste il suo “imprimatur”. Alla regia de “L’uomo coni pugni di ferro”, troviamo Robert “RZA” Diggs, che mette insieme una frenetica storia di combattimenti in un medioevo orientale “parallelo” in cui la narrazione avviene in pieno stile blaxploitation, con inquadrature rapide, violenza ed improvvisi cambi di scena sostenuti da incalzante colonna sonora. I protagonisti sono, tra gli altri, Russel Crowe e Lucy Liu.
Nel Jungle Village, localizzato nella Cina medievale, il fabbro del villaggio è costretto af orgiare instancabilmente armi di ogni foggia per ogni tipo di malvivente, ladro e brigante, al fine di raccogliere il prezzo del riscatto impostogli per riavere indietro la donna della sua vita, Lady Silk, tenuta praticamente prigioniera in una casa di piacere. L’attività del fabbro, di sua natura incline alla pace, viene bruscamente interrotta quando uno straniereo, Knife, giunge nel villaggio, incrociando il proprio destino con quello della malavita di Jungle Village, del fabbro e della stessa Silk.
“L’uomo con i pugni di ferro” sarà al cinema a partire dal 9 maggio 2013.
